venerdì 19 agosto 2011

"Spesso le persone danno poca importanza ai profumi"

Chiudo gli occhi.
Ora la vista non serve, ciò che vedo è ciò che non vorrei, la penombra fitta della mia cameretta, un sottile spiraglio di luce nel quale la polvere si diletta una maestosa danza acrobatica. La solitudine. La routine. La stanchezza di una vita, che, seppur breve, ne ha viste tante, riflessa in ogni singolo oggetto la cui luce incrocia la mia retina.
Chiudo gli occhi.

Tappo le orecchie.
I suoni mi confondono, la realtà sembra distorta, diversa da quella che vorrei e da quella che è. Non mi lascio andare ad un silenzio così "generoso", la mia mente ha bisogno di altro, non della "pace" assuefante della quotidianità... Dov'è il mare? Dove quei suoni? Dove quelle canzoni?
Tappo le orecchie

La bocca è vuota e chiusa, le mani ferme.


Un profumo entra dentro di me... Sorrido... Sono dove vorrei essere, sto come vorrei stare, almeno per un po'...

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